Si può pianificare un bel viaggio risparmiando?

Ma certo che si può, ed è anche divertente farlo! In genere il compito di organizzare al meglio un viaggio di gruppo tra amici tocca sempre a colui che ha fama di essere il più informato, preciso, meticoloso, spigliato, e soprattutto attento ai prezzi, e chi accetta quest’onere deve essere pronto anche a subire eventuali critiche nel caso qualcosa non vada per il verso giusto; tra l’altro, più numerosa è la comitiva, più saranno le esigenze da tenere in considerazione e le contromisure da adottare, questo è ovvio.

Ovviamente se si dispone di un budget abbastanza ridotto non si può pretendere di andarsene a Dubai o magari a Miami, ma non è neppure detto che ci si debba accontentare del peggio ed optare per il classico campeggio in una località dell’entroterra, magari anche lontana dal mare; tutto si può fare, specialmente grazie ai potenti mezzi messi a disposizione da internet, ci vuole soltanto pazienza e tempo a disposizione per cercare le occasioni migliori, ma qualcosa di buono alla fine viene sempre fuori.

In che modo divertirsi spendendo poco

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Per prima cosa bisogna valutare bene le risorse economiche a disposizione e cercare di fare già una stima di quelle che saranno le spese primarie (mezzi di trasporto, pernottamento, approvvigionamento alimentare basico), tenendo ben presente che ovviamente questi valori cambieranno in modo ‘direttamente proporzionale’ alla bellezza della mèta scelta. Una volta superato questo primo step, ci si può dedicare alla ricerca di una sistemazione (albergo, pensione, motel, ostello, camping) che metta un po’ tutti d’accordo e che riesca a garantire almeno i bisogni primari di ciascuno.

Poi viene il momento di organizzare le escursioni ‘fai da te’, ovvero partire all’avventura e decidere di esplorare posti che non facciano parte del classico itinerario turistico standard (tra l’altro sempre carissimo e poco divertente), ma che valga comunque la pena visitare muovendosi per proprio conto ed utilizzando mezzi di trasporto civili invece di pagare una quota di iscrizione per un tour organizzato. Se poi a tutto ciò si unisse anche un comportamento abbastanza coscenzioso e responsabile, tenendo magari sotto controllo anche le varie ‘consumazioni’ al bar o altre forme di divertimento ‘a pagamento’, la cosa giocherebbe sicuramente a favore.

Le mete turistiche più accessibili

Se il punto di partenza per il proprio entusiasmante viaggio di gruppo è l’Italia, ed il budget a disposizione è abbastanza limitato, il primo consiglio utile è proprio quello di restare nell’ambito dei confini nazionali, anche perché sono talmente tanti i posti belli da vedere che offre il nostro paese che non ci sarebbe affatto bisogno di andare all’estero a cercarne degli altri, ma chiaramente la voglia di espatriare ed andare a divertirsi oltre confine è tanta che molti non prendono neppure in considerazione quest’idea.

Tanto per fare un piccolo esempio, per i più accaniti amanti di spiagge bianche ed acque trasparenti non c’è bisogno di volare fino a Tahiti o a Santo Domingo, abbiamo posti forse addirittura più belli nel nostro paese; la zona del Gargano ad esempio offre scenari simili e prezzi molto contenuti, così come il Cilento, la piccola lingua di mare che offre la Basilicata o anche alcune delle nostre isole minori (Ponza, Ventotene, Isola d’Elba, Corsica, Ischia, le isole Eolie e le Egadi).

Spirito d’avventura e poche comodità

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Oggi purtroppo viviamo un periodo difficile, la situazione economica di quasi tutto il mondo è peggiorata enormemente, ed anche se facciamo finta che tutto va bene non possiamo non riconoscere che non siamo mai usciti dalla crisi, e che si fa molta fatica ad arrivare a fine mese. E’ anche vero però che non si può vivere di solo lavoro, l’essere umano ha bisogno anche delle sue piccole gratificazioni, e guai a chi cerca di interporsi! Il ‘viaggetto’ è dunque sacrosanto e di tanto in tanto va fatto, e se qualche decennio fa ci si poteva permettere magari di prenotare una stanza d’albergo o un bungalow al mare, oggi magari si è più portati ad optare per soluzioni ‘contundenti’, cercando soprattutto di tenere sotto controllo le spese.

Molti giovani a cui piace viaggiare e vedere posti sempre nuovi usano fare biglietti per aerei o treni che vanno a chilometraggio e non a tariffa fissa, risparmiando già in partenza sui costi di viaggio; esistono oltretutto ostelli per viaggiatori sparsi un po’ dappertutto nel mondo, ed alcuni di essi sono veramente ben organizzati, igienicamente perfetti, situati in zone centrali, ed allo stesso tempo economici. Certo, quella dell’ostello non è una soluzione per tutti, ma per un giovane che non bada tanto alle comodità ed ha voglia di girare il mondo, è certamente una buona idea.